Uno dei più grandi piloti esistenti, per me il migliore, nessuno lo scorderà mai
Schumacher debuttò in Formula 1 al volante della Jordan nel 1991, solo per una gara, perché a seguito di una grandissima settima posizione in qualifica, attirò l’attenzione di Flavio Briatore, a quel tempo direttore della Benetton, che scambiò il tedesco con Roberto Moreno.
Schumi quindi si trovò dopo il Gp del Belgio a fianco di un grande campione: Nelson Piquet, poi nel 1992 a fianco di Martin Brundle e nel 1993 Riccardo Patrese.
Il 1994 è l’anno in cui ottiene più risultati e nel quale vince il suo primo mondiale con la Benetton, l’anno dopo, nel 1995 ne vincerà un altro, sempre con la stessa fantastica vettura.
Nel 1996 infine passa in Ferrari, con la quale non ha bei risultati, ma che nell’anno 2000 diventerà molto competitiva e che gli permetterà di vincere 5 mondiali di fila e di battere il record di mondiali vinti da Juan Manuel Fangio.
Dopo il ritiro nel 2006, deciderà poi di ritornare con una vettura diversa: una Mercedes, che in 3 anni non gli darà soddisfazione e con la quale conquisterà una sola vittoria a Monaco, poi si ritirerà nuovamente, ma lascerà al futuro della Formula 1 una traccia inconfondibile, quella di un campione senza tempo.